Momento storico per Fantic e il Mondiale Motocross al GP di Castilla La Mancha: Per la prima volta in assoluto, Glenn Coldenhoff e Andrea Bonacorsi hanno portato la Casa veneta sul podio in MXGP, la classe regina del Motocross. Brian Bogers ha contribuito a una performance di squadra straordinaria, con tutti e tre i piloti del team Fantic Factory Racing MXGP che hanno terminato al secondo, terzo e quarto posto in gara 2.
Le abbondanti piogge cadute nei giorni precedenti al primo GP europeo della stagione hanno reso le condizioni di pista a Cózar particolarmente difficili ma i piloti Fantic Factory Racing MXGP hanno saputo affrontarle al meglio. Due Fantic XXF 450 nella top 5 della gara di qualifica del sabato, con Brian Bogers quarto e Glenn Coldenhoff subito dietro in quinta posizione, hanno preparato il terreno per un Gran Premio memorabile per i colori del marchio veneto.
Nel fango di Cózar, le partenze erano più cruciali che mai. Glenn Coldenhoff è uscito fortissimo dal cancelletto con la sua Fantic XXF 450, passando anche brevemente in testa alla gara nel corso del primo giro di gara 1. testa della gara nel primo giro della prima manche prima di stabilizzarsi in terza posizione. “The Hoff” ha poi occupato il terzo posto per gran parte della manche. Solo nel finale ha dovuto cedere una posizione, ma ha comunque ottenuto un ottimo quarto posto.
Su una pista molto impegnativa, Brian Bogers si è dimostrato a suo agio fin da subito – terzo nelle libere, quinto nel warm-up e quarto nella gara di qualifica – ma una caduta di gruppo alla prima curva di gara 1 ha complicate le cose per il pilota olandese. A testa bassa ha recuperato dal fondo del gruppo fino a chiudere undicesimo, nonostante un errore quando si trovava alle spalle del suo compagno di squadra Andrea Bonacorsi. “Bona” ha lottato per tutta la gara nella top 10, chiudendo poi ottavo.
Il podio si sarebbe deciso in gara 2 e il tridente del team Fantic Factory Racing MXGP è partito alla grande, con tutte e tre le XXF 450 nella top 6 fin dall’inizio, dando vita a un vero sogno. Andrea Bonacorsi, Glenn Coldenhoff e Brian Bogers hanno tagliato il traguardo rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto, ottenendo il miglior risultato di sempre di Fantic in una manche del Mondiale e scrivendo la storia con i primi podi in MXGP per il marchio italiano: Coldenhoff ha conquistato il secondo gradino del podio, Bonacorsi è salito sul terzo, mentre Brian Bogers ha chiuso settimo nella classifica generale.
Glenn Coldenhoff:
“Fantic ha lavorato tantissimo in questo ultimo anno e ha fatto un grande passo in avanti. Stiamo lavorando davvero a stretto contatto e abbiamo delle persone molto motivate che mi danno una bella energia. La nostra moto è veramente buona. Tra sabato e domenica, ho fatto tre ottime partenze, il che è sicuramente stato fondamentale questo weekend. È stata davvero dura in queste condizioni, ma ce l’abbiamo fatta. Secondo assoluto e il mio primo podio in due anni – sono veramente felice. Sono contento anche per tutto il team Fantic, con Bona che è salito sul podio insieme a me, e anche Brian ha fatto vedere delle belle cose. Ha chiuso quarto in gara 2, la velocità c’è. Penso che sarà una bella stagione per Fantic. Sono grato a tutta la squadra, anche ai meccanici che sono i veri vincitori di questo weekend.”
Andrea Bonacorsi:
“Non so bene cosa dire, è semplicemente fantastico. È stata una giornata davvero tosta per tutti, ma alla fine, il duro lavoro paga sempre. Un doppio podio per Fantic è un risultato bellissimo. Mi trovo davvero bene con loro. Inoltre, avere Glenn e Brian al mio fianco – hanno un sacco di esperienza e posso imparare tanto da loro. Tutti in Fantic e tutta la squadra sta facendo un ottimo lavoro. Sono fantastici, mi sento di nuovo a casa. Grazie a tutti!”
Brian Bogers:
“Sono felice del weekend, specialmente di come ho guidato sabato. Ho chiuso quarto la gara di qualifica, su una pista che era ancora in buone condizioni. È stato bello mettere in mostra una buona velocità. So che posso andare bene nel fango, e l’ho dimostrato di nuovo oggi con il quarto posto in gara. Nella prima manche, purtroppo sono stato coinvolto in una caduta alla partenza, sono riuscito a risalire fino al nono posto, ma poi sono caduto di nuovo e ho finito undicesimo. È un peccato, perché con due buone partenze il risultato di giornata sarebbe potuto essere molto migliore. Ma tornare nella zona alta della classifica è sicuramente un ottimo segnale!”