A Cremona l’ultima prova del campionato italiano Ama
Questo weekend in Lombardia si assegnano i quattro titoli delle categorie amatoriali
Tutto pronto per il gran finale del campionato italiano Ama Raven. Il 7 e 8 settembre la pista di Cremona ospita la quarta e ultima prova del torneo di motocross per piloti amatori, con i quattro titoli in palio ancora tutti da assegnare.
Il moto club Cremona è ormai abituato a proclamare i campioni italiani Ama. Istituito nel 2018, questo campionato ha già disputato in tre occasioni (2018, 2022 e 2023) la sua ultima prova sul circuito cremonese. E anche stavolta tutto sarà preparato per regalare divertimento e gare spettacolari.
Dopo le tappe di Cassano Spinola, Fermo e Savignano sul Panaro, il campionato della Ama1 Mx1 è comandato da Leobruno Di Biase (Honda – Cumaricambike), ma Simone Malagola (Yamaha – Lumezzane) lo tallona da vicino, mentre Luca Milani (KTM – Milani) e Federico Ferrari (Yamaha – Parma) si giocano il terzo posto finale.
Nella Ama1 Mx2 un altro duello ad altissima tensione. Alessio Fois (KTM – Il Castello Sardara) guida la classifica, con Davide Mencaroni (Fantic – Trasimeno) che lo segue a soli 15 lunghezze di distacco. Con 500 punti ancora disponibili, si può dire che i due rivali partano praticamente alla pari. E non sono definitivamente tagliati fuori nemmeno Mattia Moretti (GasGas – Orbassano racing) e Daniel Bartolini (Honda – 04 Park).
Liborio Faso (Honda – Shine motorsport), capoclassifica della Ama2 Mx1, arriva a Cremona con l’obiettivo di salvaguardare il margine di vantaggio dai tre inseguitori più pericolosi: Andrea Baraldo (KTM – No fears team), Manuel Sperotto (Kawasaki – Recoaro) e Simone Rossi (Honda – Cairatese).
Nella Ama2 Mx2 due piloti finora si sono imposti su tutti: Alessio Agosti (Husqvarna – Amm Smc Uisp Carpi) e Lorenzo Salsi (GasGas – Castellarano), che hanno concluso sempre al primo e secondo posto di giornata. Terzo in classifica, molto distanziato dai primi due, è Lorenzo Perazzolo (KTM – Tezze), che si giocherà il bronzo stagionale con Pietro Landolfi (Fantic – Orbassano racing)
Credit: FXAction
