Supercross San Diego Buona la prima per Aaron Plessinger
Senza dubbio un’altra notte fortemente segnata dalle condizioni meteo ma Aaron Plessinger ha vinto e soprattutto convinto alla sua prima affermazione nella classe regina. Giusto un paio di incertezze nelle fasi finali quando i numerosi doppiaggi hanno permesso al mai domo Cooper Webb di ridurre a pochi metri il gap dall’ufficiale KTM, ma con la pista libera il cowboy del Supercross americano ha ristabilito l’ordine ed ha tagliato il traguardo conquistando la prima vittoria nel Supercross 450 dopo 68 finali.
Alle sue spalle Cooper Webb, sempre consistente e decisivo negli ultimi giri ed un ritrovato Justin Barcia che, nonostante qualche problema fisico che ancora lo rallenta, ha ritrovato nel pesante fondo di San Diego le condizioni ideali per tornare sul podio. Profondo rosso per gli attesi protagonisti Chase Sexton, Jett Lawrence, Eli Tomac e Ken Roczen. L’unico che ha saputo recuperare dopo uno start a tratti incomprensibile, e probabilmente rallentato da un pollice malconcio dopo un terribile atteraggio avvenuto nella giornata dedicata alla stampa, è stato Jett Lawrence. Quarto ma visibilmente deluso, ha chiuso la seconda terribile esperienza nel fango con un violento diverbio con Jason Anderson reo di averlo rallentato (ed è andata cosi…) nelle fasi finali del main event quando era in fortissima progressione. “Spettacolo” che non si addice ad una futura star soprattutto perche avvenuta a favore delle telecamere che riprendevano la felicità di Plessinger.
Gara tutta in salita per Chase Sexton, vincitore dello scorso appuntamento di San Francisco. Il campione in carica è rimasto coinvolto in una caduta avvenuta pochi metri dopo lo start che ha visto ancora protagonista Malcolm Stewart al suo peggior inizio campionato di sempre. Chase, ottavo, ha comunque mostrato meraviglie durante il suo recupero fermato solo dalla bandiera a scacchi. Eli Tomac ha staccato male dal gate e si è subito complicato la vita con un errore banale che lo ha costretto in fondo al gruppo. Lenta e sterile la rimonta terminata nell’anonima nona piazza. Infine menzione speciale per Ken Roczen praticamente al comando fin dal primo giro (holeshot per Justin Cooper) che si è autoeliminato all’ottava tornata volando sopra una scivolosa rampa di decollo. I tanti secondi necessari per far ripartire la sua Suzuki (kickstart), forse avranno minato qualche certezza al granitico tedesco. Nuovo leader di campionato Aaron Plessinger che con la vittoria di San Diego, ha conquistato la Tabella Rossa costringendo alla seconda piazza il compagno di squadra Chase Sexton per un solo punto. Terza piazza per Jett Lawrence che accusa un ritardo di quattro lunghezze.
Risultati
(Click sul link)
Terzo round per la Western Regional 250. Supremazia assoluta per Star Yamaha che ha monopolizzato il podio con Nate Thrasher, che ha vinto dopo un paio di giri complicati dal compagno di squadra Garrett Marchbanks e da Jordon Smith. Top five completata dal meno deludente Jo Shimoda ,in leggera ripresa, e Levi Kitchen su Kawasaki. Tabella Rossa nelle mani di Smith con 67 pt seguito da Kitchen con un gap di otto lunghezze.
Risultati
(Click sul link)
(Image courtesy Supercrosslive.com, Star Yamaha, Monster Energy, Kawasaki, Swapmotolivem Foxmoto, Amasupercross, RacerX, Husqvarna, align.with.us)