Assoluti d’Italia: Sant’Angelo in Vado
Giro di boa per il campionato italiano Enduro degli Assoluti d’Italia 2023. Con la tappa di Città della Pieve la stagione, di questo importante campionato, è arrivata alla sua metà e con sole quattro giornate da disputare la corsa al titolo si fa sempre più imminente. A Sant’Angelo in Vado andrà in scena una doppia giornata di gara; un evento caldo, non solo per le temperature ma anche per l’importanza che ricopre. Non c’è più margine di errore e con le classi che vedono la maggior parte dei loro piloti vicini in termini di punti, non c’è più spazio per errori o imprecisioni. Tre prove speciali distribuite all’interno di 50 km di trasferimento proveranno a mettere in difficoltà i numerosi piloti iscritti. Un Cross Test, un Enduro test ed un Extreme Test tutte caratterizzate da un fondo duro e compatto sono state tracciate dal motoclub organizzatore e proprio in questo momento vedono i piloti percorrerle a piedi. La ricognizione è un qualcosa di fondamentale quando obiettivo finale è strappare il miglior tempo possibile.
Prima di addentrarci nelle classifiche di campionato una piccola postilla in merito all’assenza di Brad Freeman; l’inglese non prenderà parte a questo appuntamento a causa dell’infortunio riportato proprio nello scorso appuntamento degli Assoluti d’Italia. La brutta caduta che lo ha visto protagonista ha costretto il forte pilota ad alzare bandiera bianca ed a prendersi un periodo di pausa per recuperare le forze. Un’assenza che permetterà ad Andrea Verona di concentrarsi “solo” su Steve Holcombe. I due è da inizio stagione che si litigano la prima posizione; per ora ad avere la meglio è stato l’inglese ma in Slovacchia Andrea sembra aver trovato il giusto passo per imporsi sul rivale. I due non avranno vita facile perchè i due piloti Sherco, Ruprecht e Macdonald non gli lasceranno tanto facilmente il primo gradino del podio, anzi faranno di tutto per strapparglielo di mano.
Nella 125 Kevin Cristino non ha mai perso una giornata e conduce i giochi, tuttavia il ginocchio malandato potrebbe iniziare a farsi sentire e Manuel Verzeroli, Pietro Scardina, Alberto Elgari e Valentino Corsi poterebbero trarne vantaggio e prendersi il primo successo stagionale. Davide Soreca è al comando della 250 2t per soli dieci lunghezze su Deny Philippaerts, il quale a sua volta deve stare attento ad un agguerrito Carlo Minot. Quattro punti dividono Morgan Lesiardo e Matteo Cavallo; che la gioia di aver visto nascere il secondo figlio porti Cavallo a prendersi la prima posizione della 300 2t? Punteggio pieno anche per Thomas Oldrati nella 250 4t; il recente infortunio alla spalla comprometterà le prestazioni del poliziotto della Fiamme Oro e darà via libera a Matteo Pavoni? Altro pilota ad non aver mai perso una giornata è Andrea Verona, il quale conduce i giochi della 450 e lascia Gianluca Martini e Samuele Bernardini a contendersi la seconda e terza piazza. Enrico Rinaldi cambia cilindrata e passa ad una 250 4t nella speranza di mettere le ruote davanti a Manolo Morettini, non solo nelle prossime due giornate ma anche in campionato. E’ ora il pilota Honda a guidare la classe Junior con un piccolo vantaggio. Il fresco campione Europeo Riccardo Fabris riuscirà ad intromettersi tra i due contendenti al titolo?
Tante domande che per avere una risposta dovranno attendere la domenica sera, quello che è certo è che non sarà una gara noiosa. I presupposti per dei cambi di classifica ci sono tutti come ci sono tutti i presupposti per la loro riconferma, per tanto non andate via e continuate a seguire questo piccolo mondiale made in Italy.
Foto: Offroadproracing