Arriva la MXGP per chiudere il GP d’Italia e sancire il suo vincitore. La prima curva dice Watson holesot, Gajser, Seewer e Renaux…ma Alberto Forato è subito lì in sesta posizione. Watson da tutto per mantenere questa sua inedita posizione ma non riesce a difendersi da Jonass che spinge e subito dopo deve cedere anche all’assalto di Gajser. Sul traguardo del terzo giro è la volta di Seewer ad avere la meglio su Watson, ma alle spalle dell’inglese si materializza un grande Forato che ha appena superato Renaux. Gajser è sulla coda di Jonass e prende il comando nelle curve in fondo al rettilineo di partenza e il lettone è subito sotto attacco da parte di Seewer che lo passa il giro successivo esattamente nello stesso punto di Gajser. Inizio gara davvero spumeggiante. Quindici ai due giri; Gajser in un attimo mette cinque secondi sui suoi avversari. Purtroppo è la volta di Forato finire vittima della famigerata curva di Maggiora, cade e riparte quindicesimo. Una disdetta!! Seewer è secondo con un discreto margine su Jonass, Watson quarto, Renaux quinto. Forato, nonostante tutto, è sempre l’italiano meglio piazzato. Dieci alla fine; Jonass commette non inquadrato un errore e perde la posizione su Watson e Renaux; Gajser tranquillo al comando seguito a distanza da Seewer. Cinque alla fine; unica variazione nelle posizioni alte della classifica, Renaux passa Watson e conquista la terza piazza, Coldenhoff scivola quando era in ottava posizione. La gara si conclude senza altre sorprese, con il dominio anche in gara due di Tim Gajser, seguito da Seewer, Renaux, Watson e Jonass.
Va in archivio quindi il GP d’Italia di Maggiora, con il meteo che ha graziato i saliscendi del Mottaccio del Balmone sino alla fine delle gare del pomeriggio. Terzo punteggio pieno per un Gajser davvero, al momento, senza avversari in grado di contrastarlo in questo suo stato di grazia e che sale sul gradino più alto del podio di Maggiora in compagnia di Seewer secondo e Renaux terzo dopo un buon recupero in gara due. Per quanto riguarda gli italiani, purtroppo non è andata molto diversamente da quanto è accaduto in MX2, ma almeno in questa seconda manche, Alberto Forato ci ha regalato un sogno appena un po’ più lungo. Alla fine della giornata di gare il miglior piazzato nella generale di giornata è stato Alberto Forato, quindicesimo e che nonostante tutto riesce a mantenere il decimo posto assoluto nella classifica di campionato.
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Un fondo segnato ma accettabile, attende i piloti della MX2 che ritornano in pista dopo la pausa per decidere il vincitore del GP d’Italia. E’ Vialle che scatta e prende il comando con distacco, quasi avesse un 450 sotto la sella, con Karssemakers, Geerts, De Wolf e Laengelfelder nella prima cinquina. Adamo è sesto, Guadagnini ottavo. Quindici ai due giri; Vialle impone il suo ritmo al comando; Karssmakers scivola in quello che sta diventando il solco più famigerato di Maggiora alla seconda curva e cede il passo a Geerts e Laengenfelder. De Wolf sale quinto e Guadagnini passa Adamo…che cade sempre nello stesso solco…, e si mette sesto. Dieci ai due giri; prime tre posizioni definite, Vialle non viene praticamente più inquadrato e fa gara a sé con cinque secondi su Geerts che ne ha altrettanti di vantaggio su Laengenfelder. Si accende invece la lotta per la quarta posizione con Karssemakers che difende e Guadagnini che passa de Wolf ma va subito a terra…ripartendo decimo. Rubini si mette in caccia del quarto posto, mentre evidentemente problemi per Adamo che retrocede in sedicesima piazza. Cinque alla fine; tutto tranquillo in testa, ma la lotta per strappare il quinto posto a Karssmaker si fa incandescente e sono tre i piloti in due secondi a darsi battaglia con Rubini e Horgmo. Geerts porta sotto i tre secondi il distacco da Vialle cominciando ad averlo a vista. Viene esposta la bandiera dei due giri e il distacco tra Vialle e Geerts è annullato, con il belga che ha girato mediamente otto decimi più veloce del pilota KTM. La gara si chiude con Vialle primo che riesce a contenere Geerts, secondo, Laengenfelder terzo a trentacinque secondi, de Wolf e Haarup per i primi cinque.
Il podio della MX2 vede quindi Geerts salire da vincitore assoluto sul gradino più alto del podio e consolidare la sua leadership in campionato, Vialle secondo con la consolazione della vittoria in gara due e Rubini che sale per la prima volta su un podio iridato. Per i nostri, soprattutto Adamo e Guadagnini, un Gran Premio d’Italia difficile e pieno di errori. Adamo il migliore dei nostri, termina dodicesimo finale.
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MXGP moto 1
Vanno dietro il cancello i venticinque piloti della MXGP; holeshot per Vlaanderen ma le polveri tra Renaux e Gajser si accendono immediatamente, Jonass e Seewer subito alle loro spalle. Forato attardato in tredicesima posizione; più indietro gli altri italiani. Venti ai due giri; Tre piloti in tre secondi al comando, con Vlaanderen che sembra tenere Renaux e Gajser che dal canto loro si controllano separati da un nulla. Jonass e Seewer seguono ad un paio di secondi di distacco dai primi. Forato recupera sino ad occupare la nona piazza. Al sesto giro Vlaanderen si pianta un attimo con l’anteriore all’uscita da un solco e Renaux ne approfitta andando al comando e mettendo un problema in più tra lui e Gajser. Forato non inquadrato commette un errore e purtroppo per lui c’è il ritiro. Dieci ai due giri; Si accende il duello tra Renaux e Gajser che ha avuto presto la meglio su Vlaanderen; i due si affiancano spesso ma lo sloveno non sembra trovare il “guizzo” necessario per prevalere sul francese, Vlaanderen segue con Seewer in recupero su di lui. Sono in cinque piloti in cinque secondi. Qualche ombrello inizia ad aprirsi. Undicesimo giro; Renaux si scompone nel solco alla seconda curva dopo la partenza e Gajser prende il comando allungando immediatamente, mentre la pioggia comincia ad aumentare di intensità. Seewer guadagna la terza posizione, Vlaanderen e Jonass a chiudere i cinque. In questa fase il migliore degli italiani è Lupino quattordicesimo.
Allo scadere del tempo gara, Seewer approfitta di un errore di traiettoria di Renaux nel passare un doppiato e passa in seconda posizione. La gara si stabilizza e termina con Gajser che chiude al primo posto seguito da Seewer che negli ultimi due giri ne ha combinate di tutti i colori con i suoi numeri di equilibrismo, Renaux, il redivivo Vlaanderen e Jonass. Lupino il migliore azzurro, chiude quattordicesimo
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Ruspe in pista a recuperare il possibile di una pista davvero tanto impegnativa, il meteo che sembra concedere una tregua e la MX2, ovviamente senza il consueto giro di ricognizione, arriva ad aprire il programma mondiale del pomeriggio a Maggiora. I “soliti due” si schierano per primi al cancello seguiti dagli altri – pochi – avversari come ultima tendenza vuole. La prima curva dice Guadagnini….che si stende alla seconda….un disastro. E’ Geerts che prende il comando davanti a Rubini, Karssemakers e de Wolf. Vialle è nono; Adamo quindicesimo. Guadagnini, in preda al nervosismo, va ancora a terra due volte nel corso del primo giro. Venti ai due giri; Geerts allunga su Rubini e Gifting con Karssemakers e Everts a chiudere i primi cinque. Vialle risale al settimo, Adamo in questa fase è tredicesimo dietro Valerio Lata al momento il meglio piazzato degli azzuri. Quindici ai due giri; Geerts sempre al comando con Rubini che tiene il ritmo ma è staccato di quattro secondi dal belga. Gifting, Everts e de Wolf nell’ordine a chiudere i cinque ma Vialle è attaccato al gruppetto in pieno recupero. Guadagnini è costretto a passare dai box per rimediare alla piega del manubrio. Adamo undicesimo. Da segnalare Benistant già quindicesimo dopo essere ripartito ultimissimo con distacco alla seconda curva. Dieci ai due giri; Geerts rallenta un pelo il ritmo e Rubini cerca di farsi sotto ma viene rallentato dai doppiati; Gifting terzo davanti a de Wolf che ha la meglio su Everts, adesso attaccato anche da Vialle. Adamo sale in decima posizione, confermato il ritiro per Guadagnini. De Wolf si intraversa su un salto, cade e riprende sesto cedendo le posizioni ad Everts ora quarto con Vialle che non riesce ad avere la meglio sul giovane belga anche perché la scarsità di traiettorie non aiuta il francese.
La manche si conclude con Geerts primo al traguardo seguito da un consistente Rubini, Gifting e Everts che riesce a contenere gli assalti di Vialle, quinto. Adamo, il migliore dei nostri chiude decimo.
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Warm Up MXGP – MX2
Sulla pista di Maggiora pesante e segnatissima, entrano i piloti del mondiale per i consueti warm-up, oggi più che mai fondamentali per le condizioni del tracciato completamente diverse rispette a quelle del sabato. A livello puramente indicativo, i tempi del seduta di Warm up hanno visto la MX2 con un Mattia Guadagnini davvero in palla sul fangone piemontese, chiudere con il miglior tempo davanti a de Wolf e Fredriksen. La MXGP dice Coldenhoff, per un decimo davanti al nostro Alberto Forato e ben due secondi su Seewer. Una “italianità da fango” che è di buon auspicio. Adesso il lavoro più grosso sarà quello dei meccanici che dovranno ripristinare le moto per le gare del pomeriggio.
MXGP Warm Up
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MX2 Warm Up
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EMX 250
RACE 2 EMX 250
La EMX 250 scende su una pista che torna ad essere illuminata dal sole m ancora molto pesante. Le due Fantic fanno valere la legge del due tempi e spiccano subito davanti a tutti con Osterhagen e Toendel che prendono il largo su tutti. Buono spunto di Bonacorsi che passa sesto davanti alla tabella rossa Elzinga sesto. Colpo di scena al quarto giro con Elzinga costretto ai box e al rirtiro, mentre Bonacorsi sale al quarto posto e mette nel mirino Stauffer in terza. Bonacorsi conquista la terza posizione e mette un piede su un ipotetico podio. Su una pista quasi monotraccia e con distacchi dilatati dalle difficoltà del tracciato, va in archivio la prova della serie continentale EMX 250. Vittoria netta per Osterhagen sul compagno di squadra Toendel e sul nostro Bonacorsi autore di un’ottima prova. Il podio vede il trionfo del Team Fantic – Maddii che va ad occupare i gradini più alti con Tondel che porta a casa anche la tabella rossa di leader del campionato e Osterhagen secondo. Il terzo gradino va a Braceras che lo strappa al nostro Bonacorsi proprio all’ultimo giro.
EMX 250 Race 2
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EMX Open
RACE 2 EMX OPEN
E’ arrivata la temuta pioggia a complicare la vita dei piloti per la seconda manche della EMX Open che deciderà il primo podio di giornata. Pista davvero pesante ma che riesce a consentire una gara sostanzialmente regolare. Buona partenza per i nostri che si tengono subito al pulito con hole shot per Croci che prende il comando davanti a Tropepe, Pezzuto e De Bortoli. Sandner è quinto mentre Butron, capoclassifica dopo la prima manche, naviga in decima posizione. Croci viene frenato da un doppiato e ne approfitta Tropepe per prendere il comando davanti a Pezzuto e Croci. Al momento previsione di un podio tutto italiano. Errore per Tropepe che scivola nel tentativo di passare un doppiato e la moto rimane prigioniera del fango. Ritiro. Le condizioni della pista sono davvero severe. Sandner brucia la frizione ed è costretto al ritiro. La gara si conclude con Croci vincitore davanti a Pezzuto, superato per spegnimento della moto a cinque curve dall’arrivo e Kohut. Il podio saluta Pezzuto vincitore della prova, Butron sul secondo gradino e nuova tabella rossa del campionato e Simone Croci. Peccato per Tropepe, che con lo zero di gara due deve dare l’addio alle speranze di campionato.
EMX Open Race 2
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MXGP of Italy
Round 7 –Maggiora 08.05.2022
Maggiora, settimo appuntamento per il Mondiale di Motocross 2022. Tutto pronto sul Mottaccio al Balmone per il terzo appuntamento italiano del mondiale 2022. Si torna a correre sui leggendari saliscendi dell’impianto di Maggiora per uno spettacolo ce promette emozioni al pubblico che interverrà. Arriva come un fulmine a ciel sereno la notizia della defezione di Jorghe Prado, costretto da un infortunio in allenamento a dare forfait al GP di domenica, ma non saranno sicuramente da meno i suoi colleghi che cercheranno di rendere complicata la vita a Tim Gajser sullo spettacolare tracciato piemontese. Occhi puntati sul nostro Forato, che comanda un nutrito gruppo di connazionali, con il rientro di Lupino, l’inossidabile Philippaerts e le altre wild cards Zonta, Guarise e Deghi. Grande motivo di interesse anche per la MX2 che addirittura riparte da zero con Geerts tabella rossa ma a pari punti con Vialle, ma senza dubbio attesi ad una grande prova Adamo e Guadagnini davanti al pubblico amico. Per le serie continentali sono in pista la EMX 250 2 la EMX Open, con il nostro Tropepe all’assalto del capoclassifica Sandner.
Il Gran Premio d’Italia può essere inoltre visto Live e OnDemand dal vostro computer, laptop o pad attraverso il portale www.MXGP-TV.com. Questi gli orari :
TIMETABLE
SUNDAY: 09:45 EMX Open Race 2, 10:25 MX2 Warm-up, 10:45 MXGP Warm-up, 11:30 EMX250 Race 2, 13:15 MX2 Race 1, 14:15 MXGP Race 1, 16:10 MX2 Race 2, 17:10 MXGP Race 2.
(Image courtesy D.Messora, mxgp.com, KTM, Yamaha, Kawasaki, HRC, Yamaha, GasGas)