MXGP of Pietramurata La Pagella alpina
Sicuramente sarà davvero (speriamo) molto difficile, che in futuro un “mercoledì” qualsiasi, incoroni due campioni del mondo di motocross; è più una giornata da riunione di budget in ufficio. Ma tant’è, così è stato e questo bizzarro campionato ci regalerà un’ultima puntata, se non altro con i piloti liberi di esprimersi al meglio senza vincoli di classifica. I nostri auguri a Jeremy Van Horebeek, per la brutta caduta in partenza di gara due. Ancora non abbiamo notizie sulle sue condizioni di salute.
IL TRACCIATO
Un po’ meglio il fondo, rispetto a domenica scorsa, sempre ottimamente gestita e preparata com’è tradizione di Arco.
PISTA: 7 1/2
MXGP
GAJSER: CAMPIONE DEL MONDO
Non c’è che dire…Arco di Trento difficilmente potrà mai stare fuori dai suoi ricordi, per gli avvenimenti che lo sloveno ha vissuto qui. Porta a casa un – meritatissimo – quarto titolo mondiale già dopo la prima manche. La seconda ripartenza di gara due, dopo che nella prima, purtroppo Van Horebeek era rimasto incastrato nella sua moto, lo ha visto letteralmente dominare, vincendo così il GP con la possibilità di ricevere la tabella oro sul gradino più alto del podio. Grande Tim !!
CAIROLI: 6
Sì, ma quella curva lì in gara uno !?…Ah non ricordate che è la stessa dove l’anno scorso ha perso il Gran Premio con Gajser? Veramente indigesta, per il nostro Antonio. Poi vabé per il resto è andata come è andata. Resta da difendere il secondo posto in campionato da un minaccioso Seewer e, soprattutto, tutto sulle sue spalle c’è un mondiale marche KTM da portare a casa…e non è poco !!
SEEWER: 8
Vincente in gara uno, riesce a terminare in testa contenendo la rimonta di Gajser e termina terzo in una delle seconde manche più monotone del campionato, dove le prime dieci posizioni sono rimaste praticamente invariate dal secondo giro alla bandiera a scacchi. Torna sul podio e il posto di vicecampione è tornato ad essere alla sua portata…se sarà in grado di prenderselo…
DESALLE: 6 1/2
Il ritiro lo ha annunciato…ma per fine campionato !! Fino all’ultima bandiera a scacchi il Panda non ha nessuna intenzione di lasciare facile strada ai suoi avversari e anche oggi hanno dovuto fare i conti con lui, anche se non è riuscito, per un soffio, a replicare il podio.
FEBVRE: 7
Veramente difficile prendergli le misure, visto che dopo il reale disastro di domenica, oggi, oltre a tornare sul podio, stava andando ad agguantare in recupero Gajser in gara due. Chissà da cosa dipendono le sue “variabili”.
GLI ALTRI ITALIANI:
LUPINO: DA PODIO
Fantastico terzo in gara uno, peccato non essere riuscito a ripetersi in gara due. Porta a casa comunque e abbondantemente, il miglior risultato stagionale.
MONTICELLI: ANCORA UNA BUONA PROVA
Sfortunata la partenza di gara uno, alla quale ha reagito comunque con un ottimo recupero. Ottimo ottavo in gara due.
Per Cervellin due piazzamenti nei quindici, mentre purtroppo per Bernardini un altro doppio zero.
MX2
VIALLE: CAMPIONE DEL MONDO
Finalmente esce dal ruolo di “scudiero di Prado” e va a prendersi, in pieno diritto, il suo posto nella storia del motocross. Parte bello deciso in gara uno e a Geerts fa capire subito con una spallata che non lascia dubbi, le sue intenzioni di chiudere il discorso mondiale. E così sarà, andando a vincere manche e titolo al comando dal primo all’ultimo giro. La seconda manche è stata complicata un problema tecnico…ma i giochi ormai erano fatti.
GEERTS: 9
“Two in a row!!” La pista italiana gli porta bene e vince anche il secondo GP ad Arco. “Delicatamente” spostato da Vialle in gara uno, il belga è stato poi fagocitato in centro ai dieci per poi riordinare le idee e terminare quinto. Tutto perfetto in gara due, che ha corso davanti sino alla bandiera a scacchi.
BEATON: 8
Sul podio invece l’australiano ci torna e sale sul terzo gradino con la miglior prestazione stagionale, tornando anche davanti al suo compagno di tenda in classifica mondiale.
RENAUX: 6
Decisamente migliore, la gara del giovane francese, che con un terzo e un quinto posto, rimane giù dal podio ma difende con una buona prestazione il suo terzo posto nella generale.
OLSEN: 5
Rispetto a domenica va decisamente peggio a Olsen, che sbaglia ambedue le partenze con il risultato di essere costretto a faticose rimonte.
GLI ITALIANI:
LESIARDO: BUONA COSI’
Davvero due buone manche per Morgan, con una prima manche chiusa al decimo posto, ma dopo avere tenuto un ottimo passo. Infelice la partenza in gara due, alla quale però ha fatto seguire una buonissima rimonta che lo ha fatto terminare quindicesimo, per il secondo miglior risultato stagionale.
EUROPEO 2T
LAPUCCI: 10
Nicholas dominatore assoluto della penultima tappa del campionato continentale, vince ambedue le manche e sale sul gradino più alto del podio dove lo accompagnano anche Anderson, vincitore della serie 2020 e il nostro bravo Tuani.
Bene, ne manca una…e non è neanche banale, perché per la matematica c’è ancora in ballo l’onore delle case, con i due campionati marche da decidere. Se in MXGP KTM può contare su un buon vantaggio, in MX2 la casa austriaca deve confidare sugli sforzi del suo novello campione del mondo, per non perdere un primato che dura ininterrotto dal 2009.
A lunedì, con i verdetti.
Massimo Bonardi
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(Image MXGP, Davide Messora, Honda Racing Corporation, Yamaha Racing, KTM-R.Archer, Husqvarna-JP Acevedo, Kawasaki Racing EU, SM Yamaha, profile)