Qualifying Race MXGP: Solo un plauso ai nostri ragazzi europei per la professionalità con la quale affrontano ogni gara durante l’anno. Jeffrey Herlings ha vinto la manche di qualifica rilevando il comando a Tony Cairoli autore di uno splendido start. Seconda piazza per il nostro fuoriclasse che, dopo aver tentato la fuga, ha intelligentemente mollato la presa ad un motivato Herlings terminando al trotto ad oltre venti secondi. Terzo posto per Romain Febrve seguito da Jeremy Van Horebeek e Max Nagl. Da segnalare il ritiro di Max Anstie che quasi al termine dello scadere del tempo regolamentare, ha accostato la sua moto a bordo pista tenendosi la mano. Le immagini successive hanno ripreso il pilota inglese a bordo del mezzo di soccorso dolorante. Probabilmente un infortunio rimediato senza nessuna caduta. Ultimo passaggio per gli attesissimi piloti americani. Semplicemente un FLOP e non per manifesta inferiorità ma semplicemente per il motivo che qualche settimana fa aveva fatto tuonare Jeff Stanton alla notizia della rinuncia da parte di Eli Tomac al MXoN. Mancanza totale di carattere ed un solo credo, l’ingaggio, che in questo caso è stato largamente onorato dal main sponsor del torneo mondiale. L’unica speranza per tutti gli appasionati di questo sport, è che la notte porti consiglio agli eredi delle vere leggende americane.
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Qualifying Race MX2: Nessun dubbio fin dallo start sull’esito della heat di qualifica. Troppo consistente e soprattutto troppo motivato Thomas Covington (1°) per essere minimamente disturbato dal resto della compagine. Holeshot, undici passaggi interamente condotti in testa ed una meritata vittoria per il pilota americano in sella alla Husqvarna ufficiale. Alle sue spalle ottima prestazione per il connazionale Justin Cooper (2°) che ha concluso al secondo posto riuscendo a contenere fino al traguado la poderosa rimonta della Tabella Rossa Pauls Jonass (3°), impegnato in una infinita rincorsa dopo uno start non certo perfetto. Buona quarta posizione per Thomas Olsen che ha regolato Jorge Prado (5°). Solo un undicesimo posto per Jeremy Seewer conquistato al termine di una lunghissima ed in alcuni momenti problematica rimonta, causata da una caduta in partenza. Per i nostri colori un 14° posto per Michele Cervellin e un buon 20° posto per il giovane Morgan Lesiardo, anche lui impegnato a risalire il gruppo dopo un pessimo start. Da segnalare il forfait di Adam Cianciarulo vittima di un infortunio (ginocchio) avvenuto durante la sessione delle prove cronometrate.
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Jeffrey Herlings e Thomas Covington sono risultati i più veloci nelle time practice del Gp degli Stati Uniti. Se per Convington il riscontro cronometrico ha “solo” prodotto il primo posto al cancello, per Herlings il valore specifico è stato molto più alto. Un duello a distanza tra il pilota olandese ed il nostro Antonio Cairoli si è risolto solo all’ultimo passaggio quando Jeffrey ha stampato un tempo incredibile volando nella sezione finale del tracciato. Da notare che solo in quel tratto è stato più veloce di chiunque altro di circa un secondo! In difficolta i piloti americani che almeno in questo scorcio di confronto, sono usciti malconci. Cooper Webb subito fuori a causa di una caduta che, oltre ad averlo estromesso dalla gara della domenica, lo ha costretto alle cure mediche per una sospetta frattura dello scafoide. L’atteso protagonista Eli Tomac ha percorso solo pochi giri nelle libere e poi, dopo aver lungamente lavorato sulle forcelle, ha tentato l’assalto ai migliori tempi degli Euros nelle crono; fallendo clamorosamente il risultato. Al suo attivo solo il 13° tempo con un ritardo di oltre tre secondi dal miglior tempo di Herlings. Molto bene i nostri ragazzi in MXGP con Tony Cairoli secondo, Alessandro Lupino 16°. Per ora attardato Michele Cervellin in 21° posizione seguito dal giovane Morgan Lesiardo.
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MXGP of Usa Qualifying Herlings insiste e gli americani deludono
Primi riscontri cronometrici dalla pianeggiante e velocissima pista americana di Jacksonville. Il tracciato si è presentato leggermente bagnato a causa di qualche precipitazione che ha colpito la zona nelle ore precedenti il week end.
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(Image MXGP, Husqvarna -J.P.Acevedo, KTM R.Archer, Yamaha Eu, Suzuki Racing, Kawasaki MXGP-MX2, HSFmotorsport)
