Che la “giallona” da cross fosse tutta nuova lo avevamo scoperto già da tempo. Lo avevano anticipato le moto ufficiali del Team Suzuki MXGP World di Stefan Everts. Ma quanto fossero così cambiate lo sapevano in pochi. Le attenzione dei tecnici della Casa di Hamamatsu si sono spinte in profondità portando alla luce una nuova generazione di RM 450, per la precisione la quarta generazione, da quando la “big four stroke” di famiglia fu presentata nel 2005. Lo step successivo è avvenuto nel 2008 con l’introduzione dell’iniezione elettronica (prima al mondo nel settore cross), nel 2015 la 450 ha acquisito, tra le altre cose, l’Holeshot Assist Control e per la prossima stagione è stata oggetto di una totale rivisitazione. A cominciare da ciò che più tutti salta all’occhio. L’estetica è totalmente rivista, un punto sul quale la clientela Suzuki era sofferente da tempo. Sovrastrutture, sella, serbatoio (ora in materiale plastico e leggermente più capiente), accostamenti cromatici giallo-blu-nero hanno dato una bella rinfrescata al look della RM 450.
Ma è solo una goccia d’acqua in mezzo ad un oceano di novità trasversali fra loro. A cominciare dal telaio riprogettato in toto (minor interasse), compresi telaietto e forcellone, al fine di ottimizzarne la rigidità con meno peso. Secondi Suzuki gli interventi strutturali garantirebbero maggiore inserimento in curva, stabilità, handling e capacità di assorbimento degli impatti. A tal scopo ha completamente rivisto anche il comparto sospensioni, adottando una forcella Showa a doppia molla da 49 mm in luogo della ex SFF aria-molla da 47, abbinata al nuovo ammortizzatore Showa BFRC (Balance Free Rear Cushion), molto noto in ambito velocità.
La parte dedicata alla propulsione vede l’aggiornamento del condotto di immissione al cilindro a garantire maggior flusso dei gas in camera di combustione, coadiuvato da una cassa filtro più voluminosa e da una disposizione più diretta di iniettore e corpo farfallato nel collettore di aspirazione, ora più rettilineo verso la termica. Ci sono poi una pompa carburante di maggior pressione, una fasatura dell’asse a camme in aspirazione riveduta, un pistone rinforzato da spalle di giunzione in zona spinotto, un nuovo silinziatore, riviste la ECU e l’Holeshot Assist Control (di cui è cambiata la modalità A).
Tra le altre novità segnaliamo gli pneumatici Bridgestone Battlecross X30, la pompa freno posteriore, la piastra forcella superiore, i cerchi, le protezioni motore in prossimità della pompa acqua (lato destro) e dell’accesione (sinistro), il guida catena, le protezioni contro il fango in zona cassa filtro e il disco freno anteriore (da 270 mm anziché 250). Peso dichiarato: 112 kg. Attualmente non è dato sapete disponibilità né prezzo. Vi terremo aggiornati.
