Dopo più di un mese di silenzio tornano gli Assoluti d’Italia con il doppio appuntamento di Bobbio (PC) sotto la regia dell’omonimo sodalizio piacentino, coadiuvato nell’organizzazione dell’evento dai Motoclub Ponte dell’Olio, Vigolzone, Val Luretta e Trial David Fornaroli che hanno tracciato un percorso snodato su 40 km molto impegnativi. Start sia sabato che domenica alle ore 9.00 con la classe E2 ad aprire le ostilità e raggiungere per prima le prove speciali. A due chilometri circa dal centro di Bobbio (sede paddock e partenza) si affronterà la lunga prova in linea con i suoi dieci minuti di percorrenza e passaggi in sottobosco, ciottolato, canali e mulattiere. A seguire, un trasferimento di un quarto d’ora farà recuperare un po’ il fiato, prima di raggiungere la seconda prova in linea, più breve, ma comunque intensa, tracciata in un sottobosco roccioso.
Subito dopo il C.O., situato in località Perino, l’ultima speciale in programma è il Cross Test (in loc. Mezzano Scotti), un fettucciato di 4500 metri su campo per lo più pianeggiante. Il percorso sarà ripetuto per quattro giri in entrambe le giornate di gara.
L’apertura ufficiale di questo tanto atteso weekend è fissata per venerdì con le consuete operazioni preliminari, che si svolgeranno dalle ore 09.30 alle ore 12.00 e dalle 13.30 alle 16.00 (15.30 le amministrative).
Al briefing pre-gara dove, oltre alle ormai indispensabili coordinate del responsabile di percorso Gionni Fossati, si svolgerà la ormai tradizionale premiazione “Hall of Fame” pronta a celebrare altri due protagonisti dell’Italia della Sei Giorni. Chi si aggiungerà ai già applauditi Fabio Farioli, Angelo Chitò, Dario Agrati e Lorena Sangiorgi (Clinica Mobile)?
Diamo ora uno sguardo al campionato, dove la situazione è davvero bollente, con i migliori fuoriclasse della specialità divisi tra loro da pochissimi punti, tenendo così la lotta per la conquista del Tricolore più accesa che mai.
Nell’Assoluta il primo posto è ben saldo nelle mani di Johnny Aubert, che guida la generale con 57 punti, nove in più di Alex Salvini, dominatore ad Ampezzo e pronto a riconfermare il titolo conquistato la scorsa stagione. A metterci lo zampino l’otto volte iridato Juha Salminen, che dista un solo punto dal bolognese del Team HM-Honda Zanardo.
Tra i giovanissimi della E1 2T, tabella numero uno per il ligure Davide Soreca (Yamaha Boano), seguito da Matteo Bresolin (KTM Iron Racing Team), mentre in terza posizione troviamo a pari punti Riccardo Crippa (Yamaha Gaiardoni) e Rudy Moroni (KTM Farioli), quest’ultimo chiamato a recuperare il gap di svantaggio accumulato con lo zero di Ampezzo (UD) dove non era presente a causa di una brutta caduta avvenuta la settimana precedente la gara che gli aveva provocato la frattura dell’osso frontale.
Strade parallele per le classi E1 ed E2, poiché in entrambe le categorie troviamo i primi tre piloti con lo stesso punteggio. I due leader, Thomas Oldrati (E1) ed Alex Salvini (E2) guidano la propria classe con l’en plein di 60 punti grazie alle tre vittorie di giornata nelle precedenti tappe.
Alle spalle di Oldrati (Husaberg Factory), Simone Albergoni (HM Honda Zanardo) è pronto a riscattarsi dopo un inizio di stagione un po’ sottotono, e il giovane Giacomo Redondi (KTM Farioli) insegue al terzo posto.
Stesso sorta nella E2 con Fabio Mossini (Yamaha Miglio Team) e Oscar Balletti (KTM Iron Racing Team) che cercheranno di strappare punti preziosi per la corsa al titolo a Salvini.
Molto accesa la lotta nella classe E3, dove troviamo i primi tre pretendenti alla vetta del podio raggruppati in soli cinque punti, con il portacolori delle Fiamme Oro Manuel Monni (KTM Farioli, foto) al comando, seguito dal Campione Italiano in carica Mirko Gritti (KTM Treviglio) e dall’ex crossista Deny Philippaerts (Beta Boano).
Johnny Aubert (KTM Farioli) è il leader incontrastato della Stranieri davanti a Juha Salminen (Husqvarna CH Racing) e Luis Correia (Beta Factory), in una categoria ricca di nomi di livello internazionale, pronti a regalare spettacolo e dare gas in questo terzo appuntamento stagionale. Al via a Bobbio anche Matthew Phillips (Husqvarna CH Racing), alla guida nel Mondiale Enduro Junior, lo spagnolo Oriol Mena (Husaberg), iridato Junior nel 2009, e molti altri.
Tra le squadre, prima posizione per il G.S. Fiamme Oro Milano con 166 lunghezze, che precede il Trial David Fornaroli (154) e il Motoclub Sebino (144).
Effervescente anche la situazione nella Coppa Italia dove, eccezion fatta per la categoria Senior dove Alessandro Corradin guida il campionato a punteggio pieno, nelle altre classi i protagonisti si sono sempre alternati le posizioni nelle varie giornate di gara: 54, 52, 50 sono i punti dei primi tre classificati della Cadetti, con al comando il bergamasco Mirko Spandre (Husaberg), seguito da Corrado Romaniello (KTM) e Fabio Pampaloni (TM). Un po’ più marcato il vantaggio per il leader della Junior Marco Montelaghi (KTM), in vetta al podio con 57 lunghezze, contro le 45 di Michele Cobuzzi (Beta). Terzo a due punti da Cobuzzi il siciliano Alessandro Talamo (KTM). Nella Senior, come detto, grazie alle tre vittorie conquistate a Camerino ed Ampezzo, primo posto per Alessandro Corradin (HM Honda) davanti a Eric Rebellato (KTM) e Massimo Mutti (KTM). Nei Major guida la generale Maurizio Casartelli su HM Honda, seguito a meno tre da Matteo Zoppas (KTM) e a meno cinque da Mirko Colombo (KTM).